Come le altre collezioni, Backstage rispetta alcuni principi del progetto Un Anonyme Nu Dans Le Salon: modelle che generalmente non hanno mai posato prima, che non vengono selezionate o scelte in alcun modo e dove ogni partecipante farà parte della collezione attraverso un'unica fotografia scattata senza ritocco.
La collezione Backstage si ispira principalmente agli anni '50 e '60 Se gli anni '70 sono sinonimo di liberazione, questo è vero soprattutto per il grande pubblico che seguirà soprattutto gli influencer degli anni '50 -'60 sull'evoluzione delle mentalità e sul rapporto con il corpo nonché sulla liberazione sessuale e sulla morale.
Sigarette, whisky, blues e dama riflettono il mondo delle ispirazioni di Idan Wizen e i suoi riferimenti, come Serge Gainsbourg, Jean-Loup Sieff o Tim Burton. Un universo degli anni '50 pieno di anacronismi dovuti ai corpi che vi compaiono. Due elementi grafici distinti, la scacchiera bianca e nera posta a terra e una chaise longue a righe bianche e nere, ci offrono giochi di prospettive e contrasti intriganti e destabilizzanti; evocano la dualità dell'epoca in cui le opinioni e le differenze erano molto marcate e radicali.
Idan Wizen
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