Christine Beloeuvre

Nato a Parigi. Il suo laboratorio si trova a Parigi.

Dopo aver studiato Psicologia e Filosofia e poi Pubblicità, Christine Beloeuvre ha lavorato per 30 anni nella pubblicità sia in Francia che in Africa e Asia.

Ha scoperto la pittura acrilica su carta nel 2016, convertendosi rapidamente al legno. Crea un concetto di legno, acrilico con texture e collage di oggetti che chiama “Tabula". Poi passa alla tela su telaio.

Christine Beloeuvre inizia con l'idea di rappresentare oggetti di uso quotidiano attraverso collage in mezzo a paesaggi immaginari molto colorati. Deviare gli oggetti quotidiani dalla loro funzionalità primaria, riconoscerne il potere simbolico, collocarli in una situazione incongrua gli permette di raccontare una storia, dimostrare la sua distanza dagli aspetti ironici delle nostre società, descrivere uno stato emotivo portando sogni.

Il suo obiettivo è quello di non allontanarsi mai da una dimensione estetica o addirittura poetica, il contrasto tra il realismo dell'oggetto e la sua situazione immaginaria, sempre molto colorata, la affascina;