

Biografia
Pubblicitario, pittore e musicista, Alex è un narratore con pixel, penna e pennello. Il suo approccio artistico vede la pittura come un grande parco giochi, dove può rendere omaggio ai suoi artisti preferiti come Basquiat, Dubuffet e Picasso.
“A sei anni, ho sgranocchiato la lista della spesa di papà. Tra la mandorla dolce e il pane svedese, un volto sconnesso unisce i suoi complici nell'angolo del piccolo svizzero.
A vent’anni attingo a tutto e a qualunque cosa. Soprattutto su qualsiasi cosa. Riviste abusate, Moleskin abusate. Tutto ciò che respira urgenza e caos.
A venticinque anni il mio studio si trasformò in un parco giochi. Sul tappeto della mia infanzia, che sperimentava le gioie delle stravaganti macchinine, ora circolano pentole e pennelli controcorrente.
A trentatré anni corro a tutta velocità. Sputo le mie delusioni acriliche a squarciagola. Tra incidenti e viaggi intenzionali, la vernice si frantuma sul legno e poco a poco riempie i volti scolpiti dal feltro nero."