Jean-Vincent Escalant

Jean-Vincent Escalant è nato a Orano nel 1958. Cresciuto in Africa e in America Latina, è stato subito affascinato dalla diversità che lo circondava.

Appena 10 anni, cercherà attraverso il disegno, la fotografia e infine la pittura di tradurre i paesaggi che lo circondano, quelli di questa Africa così incinta, così potente. Tutta la sua pittura rimarrà, nel tempo, segnata da questi anni iniziatici, invasa dal ricordo di questa terra d'infanzia.

L'osservatore attento potrà scoprire in molte delle sue opere, sia attraverso i colori, sia attraverso la forza del tratto, le testimonianze di questo radicamento in questa terra fondatrice.

Per tutta la sua vita Jean-Vincent Escalant rimarrà attaccato alle impronte della vita. Dopo un tentativo di ricerca agronomica, si dedica definitivamente all'arte. Sebbene modellare la creta e lavorare la porcellana facciano parte della sua espressione artistica, fa della pittura la sua attività principale.

Jean-Vincent Escalant non negherà alcune forti influenze: come Matisse e Picasso e infine una rivelazione con il pittore Nicolas de Staël che gli farà abbandonare il figurativo a favore del semifigurativo e dell'astrazione.

Oggi, nel cuore del suo laboratorio in rue Emile Jamais, cerca costantemente di creare il collegamento tra l'impronta dei suoi ricordi e ciò che sente e percepisce chi guarda.

La tecnica poi svanisce al servizio dell'emozione che vuole trasmettere.