Christophe Ausello

Osservando i dipinti di Christophe Ausello.

Il materiale delle opere di Christophe Ausello è il nuovo mondo che scopre, giorno dopo giorno, anno dopo anno. Senza alcun riferimento a nulla di esistente, ai margini, per così dire, della pittura ufficiale.

– né figurativi perché immaginari, né astratti perché reali – i suoi dipinti rivelano il suo universo interiore, dove i segni abbondano, pullulano, come insetti che lasciano le loro tracce, come detriti vegetali, come i primi elementi della vita.

– il poeta Henri Michaux chiamava questo, per i suoi scritti, “la vita nelle pieghe". Lui stesso è sorpreso dalla sua produzione, come se, nel suo tessuto quotidiano di difficoltà e lavoro, questi segni gli rivelassero un tesoro nascosto e che ricoprire la carta o la tela con questi segni misteriosi gli desse una gioia molto reale.

È questa la gioia che egli condivide con noi, è questo il viaggio segreto a cui ci invita.

Grazie, caro Christophe Ausello.

JMG Le Clezio, Premio Nobel per la letteratura 2008 Febbraio 2018