

Biografia
Proveniente dalla street art e dal mondo dei graffiti, Olivier SWIZ trova la sua ispirazione nel suo ambiente. Costruzioni e architetture vengono iniettate in un linguaggio ibrido, applicando rigore matematico nella decostruzione e poi nella trascrizione di queste informazioni. L'artista estrae dal suo ambiente un registro formale utilizzato per creare nuovi spazi, dove le costruzioni classiche lasciano il posto a geometrie complesse e dinamiche.
L'opera su tela rivela territori dai volumi frammentati, nettamente tagliati da linee radicali. Le composizioni rivelano strati, porte socchiuse, spazi sotterranei basati sulla nozione di copertura. I volumi scavati rivelano tanto quanto nascondono. Ogni pezzo può allora essere percepito come una traccia, l'elemento di un disegno immaginario da decifrare.