“Georges Corominas si lascia trasportare dalla sua immaginazione per scrivere un'opera allegorica popolata di architetture e animata da personaggi descritti nei minimi dettagli. Dalla Russia eterna alla magia orientale, dalle terre libere percorse dai cavalieri del deserto che sollevano un turbine di sabbia alla corrida, tratta tutti i soggetti con la stessa eleganza. Il suo disegno magistrale sottolinea il romanticismo di queste epoche lontane in cui l'uomo, in tutta la sua nobiltà, era parte integrante del paesaggio.
Ogni tela è una nuova scoperta, un momento magico intriso di magia che questo pittore rinnova costantemente. È un'evasione ricca di sensazioni e poesia, una visione dove personaggi leggendari animano meravigliosi mondi di colore. La precisione della linea e l'armonia cromatica permettono a questo artista di immaginare scene incantevoli che favoriscono i sogni ad occhi aperti. »
Thierry Sznytka
Rivista di notizie sull'arte – n°165
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