Aurélie Jeannin

Aurélie Jeannin non nega le apparenze visibili; tuttavia nel suo lavoro si esprime con una grammatica astratta.

I colori, il movimento suggerito, la messa in scena, spesso al limite dello squilibrio, ci colpiscono o ci considerano!

Possono rassicurarci e addestrarci...

I colori sono fulvi, puri; suggeriscono, energizzano, forzano e impongono la repentinità.

Sono le linee, le tracce marcate, i -graffi- e altre macchie che ispirano, in libertà, nuove letture.

Ovviamente. la sua opera ha il suo linguaggio; tuttavia, è indipendente dai referenti del -Mondo- ordinario...