Didier Hoffmann

Pittore, Didier Hoffmann è nato a Parigi nel 1956. Diplomato all'Istituto Superiore di Pittura Van Der Kelen – Bruxelles – Belgio. Appassionato di musica, Didier Hoffmann suona la chitarra fin da giovanissimo e scopre il jazz che avrà una notevole importanza per il resto della sua carriera. All'età di 17 anni inizia a dipingere e prende lezioni alla scuola Pantin. Nel 1981 ottiene la medaglia d'argento dall'Istituto Superiore di Pittura Van Der Kelen di Bruxelles, Belgio. Didier Hoffmann si dedica rapidamente all'arte astratta e tiene le sue prime mostre pubbliche a Parigi nel 1984. Nel 1989 ha un incontro decisivo, quello di François Tapié, figlio di Michel Tapié, critico d'arte degli anni Cinquanta, fervente sostenitore dell'astrazione lirica e dell'arte informale in Francia. François Tapié gli darà l'opportunità di esporre le sue opere, basate sull'improvvisazione gestuale, accanto ad artisti di fama come Alechinsky, Goto (del gruppo giapponese Gutaï), Ossorio, Saura, Shiraga. Lo espose più volte nella sua galleria di Montparnasse. Dal 1991 al 2000 è pittore e decoratore d'interni di grandi appartamenti parigini mentre lavora nel suo atelier. Dal 2000 si dedica completamente alla pittura, sviluppando sempre più il ritmo nell'astrazione geometrica. È stato regolarmente selezionato per esporre al Salon des Réalités Nouvelles, una fiera di riferimento per la pittura astratta a Parigi. Astrazione, ritmo, geometrizzazione, luce, elevazione, improvvisazione, contrasti cromatici, vibrazione retinica sono le parole chiave della sua pittura.