Auguste Herbin
  • Biografia
  • Opere
  • Esposizioni
  • Movimenti

Auguste Herbin

Francia • 1882 - 1960  51 followers

L'arte è per noi una formula, un linguaggio.

Biografia

Auguste Herbin è un pittore astratto francese, nato a Quiévy nel 1882 e morto a Parigi nel 1960. Dal 1898 al 1901 studiò all'Ecole des Beaux-Arts di Lille. Si trasferì poi a Parigi.

Inizialmente influenzato dallo stile impressionista, il suo incontro con Picasso e Georges Braque nel 1909 lo portò ad avvicinarsi al cubismo, un avvicinamento incoraggiato dall'amico Wilhelm Uhde, critico d'arte e collezionista tedesco. Tra il 1913 e il 1923 si stabilisce a Céret e realizza numerose opere cubiste, come “Paesaggio a Céret”. Si libera dalla nozione di prospettiva.
Nel 1917 Herbin si interessò per la prima volta alla pittura astratta e produsse alcuni dipinti. Léonce Rosenberg notò i suoi dipinti e tra i due uomini iniziò una collaborazione. Herbin espone alla Galerie de L'Effort Moderne fino al 1921.
Nel 1919 Herbin volle abbandonare definitivamente il cubismo, che considerava superato. “L’arte non può che essere monumentale” scrive a Gleizes. Iniziò quindi a creare una serie di “oggetti monumentali” che lo portarono a dipingere rilievi geometrici su legno. Il suo lavoro fu accolto molto male dalla critica e Rosenberg gli consigliò di tornare a uno stile più figurativo, cosa che fece temporaneamente.
Nel 1922 sposò Louise Bailleux.

Negli anni Quaranta e Cinquanta Auguste Herbin creò l'alfabeto in plastica che unisce a una lettera un colore, una forma geometrica e un suono. La lettera l ad esempio corrisponde al colore arancione, ad un cerchio e un triangolo e alla nota d.
Nel 1949 presenta il suo libro “Arte non figurativa, non oggettiva” in cui presenta questo alfabeto plastico alla galleria La Gentilhommière di Parigi e che diventerà un riferimento nella pittura astratta.
In questi anni la sua pittura era molto geometrica, composta da forme semplici e colori puri.

Soffrendo di emiplegia nel 1953, Herbin imparò di nuovo a dipingere con la mano sinistra. Morì nel 1960, a Parigi.

Auguste Herbin partecipò a numerose mostre tra cui in più occasioni il Salon des Indépendants, la Sezione d'Or nel 1912, il Salon Association 1940 nel 1931 (da cui nasce il suo gruppo Abstraction-Création con Georges Vantongerloo).
Donò numerose opere al Museo Matisse di Cateau-Cambrésis che, ancora oggi, vi sono esposte.

Negli anni 2000, Didier Marien ha creato una serie di tappeti originali, firmati e numerati Herbin, che ha esposto in Francia, Londra, New York e Mosca, e che hanno contribuito alla riscoperta dell'artista in queste grandi metropoli.
Leggi di più

Scopri le nostre selezioni di opere d'artisti

Hai bisogno di un aiuto per trovare il tuo colpo di fulmine? Consulta le nostre pagine di selezioni fatte per te.