Catherine Reboul Berlioz

Catherine Reboul-Hector-Berlioz (1942-2010) è una scultrice e pittrice francese di olio su carta.

Ha studiato Belle Arti a Firenze, in Italia e a Parigi nella bottega di Chastel e Rickert, poi ha studiato caldareria e saldatura presso il Centro tecnico francese dell'alluminio. Lavora alla scultura con Ervin Patkai (1937-1985).

Donna carismatica e amichevole, affronta il metallo senza subappaltare il lavoro e la dura lotta con la materia come faranno i "marketisti" o gli "artionnaires" dagli anni '80.

Figlia del contrammiraglio Georges (1889-1954), pronipote di Berlioz. Il 29 marzo 2011 ha lasciato in eredità la “Collezione Reboul-Berlioz” al Museo Hector Berlioz.

Scultrice di talento, crea opere potenti e di grandi dimensioni in metallo, il più delle volte monumentali. Lise Cormery gli organizza una mostra nella sua galleria nel 1988 con un catalogo delle sue opere, una prefazione di Ghislaine Ottenheimer e un testo della scultrice Véra Székely.

Catherine Reboul-Hector-Berlioz ha fatto parte della selezione francese alle Olimpiadi delle Arti organizzate dalla Galerie Lise Cormery per il Comitato Olimpico e Sportivo Nazionale Francese nel 1991 e 1992 a Parigi, in occasione dei Giochi Olimpici Invernali del 1992. Olimpiadi delle arti di Seoul, dove la città ha fondato un museo di pittura e un museo di scultura monumentale all'aperto con artisti internazionali invitati a esporre e rappresentare l'arte del XX secolo.