L'artista contemporaneo Ahmed Bennani, nato nel 1976 a Fez, in Marocco, ha imparato la fotografia da autodidatta. Sempre attento alla critica, oggi produce un'arte del tutto unica, intrisa di estetica, emozione e convinzione. Presenta opere in tre dimensioni: corpo, tempo e spazio. Le sue fotografie mettono in discussione il posto degli esseri umani nella società, tra inferno e paradiso, libertà e schiavitù, luce e oscurità. Sotto la voluttuosità di veli sottili, possiamo intuire, senza mai vedere i volti, corpi femminili. Ahmed Bennani si interroga sulla libertà delle donne attraverso questo velo che le racchiude. Nel buio i corpi si delineano grazie a cerchi di luce. Le curve del corpo si distinguono grazie al contrasto di colori e texture, anche se spesso si pratica il tono su tono. L'artista mette le idee su carta, guidato dalla sua sensibilità, che ci esprime in modo molto gentile.