

Biografia
Paul Bertier ama combinare rigore e sensibilità, lavoro concettuale e manuale. Contrassegnato durante un viaggio in
Asia dal forte contrasto tra edilizia di massa e paesaggio, dove la città appare come uno spazio artificiale,
mette in discussione l'urbanità e la sua attuazione, i suoi margini, i suoi confini, i suoi orizzonti. Per esplorare
questa immaginazione, costruisce immagini ambivalenti. Gli spazi e le strutture che mostra sono sempre in equilibrio, pronti a cambiare, scomparire o crollare. Questa tensione ricerca anche nelle sue scelte plastiche: tra il realismo delle luci e l'astrazione delle superfici, tra la sensazione di spazialità e la presenza fisica dei materiali. Pensa alle sue immagini sia come oggetti tangibili che come supporti di proiezione in modo che lo spettatore formi il proprio percorso in questi spazi instabili e sospesi.