Vyki

VYKI, il cui vero nome è Maxime Viricel, crea sculture figurative e contemporanee associando l'acciaio al corpo umano. Le sue opere mirano a provocare al primo sguardo una reazione, una riflessione e un'adesione.

Dopo aver frequentato diverse scuole di design e naturalmente attratto dal lavoro sui volumi, sui materiali e sulla loro modellazione, si è concentrato in particolare sull'acciaio.

Dopo aver appreso durante gli studi la lavorazione e le caratteristiche dell'acciaio in modo convenzionale, decide di proseguire questo sviluppo in un ambito artistico meno limitato; permettendoti così di deviare da alcune regole che corrispondono al settore.

Grazie ad un'immaginazione traboccante e spontanea, crea opere leggere e complesse, estetiche e uniche!

L'acciaio, materiale freddo e industriale per definizione, dona un'impressione di leggerezza grazie all'utilizzo di dadi in acciaio inox saldati tra loro. Questa tecnica di composizione dona un effetto pizzo, ritroviamo il lato duro e solido del metallo associato alla flessibilità e morbidezza di un tessuto.

Le opere di Vyki vengono scoperte in due fasi, la prima è l'osservazione della scultura e delle sue forme generali e la seconda è la scoperta della composizione e del lavoro meticoloso compiuto su ogni pezzo.

Al crocevia tra l'arte contemporanea e il corpo umano, Vyki crea opere che ci somigliano e che si adattano allo spirito dei tempi.