Sentiero delle sculture sui 12 ettari della tenuta.
900 m2 di spazio espositivo all'interno dello Château du Plessis-Brion.
Informazioni utili
Castello del Plessis-Brion, 2 rue de l'Eglise, 60150 Le Plessis-Brion
1 ora da Parigi / 10 minuti da Compiègne
Ricevimento su appuntamento.
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Parchi e giardini
Sentiero delle sculture monumentali
45 sculture da scoprire…
Alquin - Charbonnel - Dilitz - Garel - Hopare - Langlois
Liot - Mitoraj - Pelletti - Theimer - Ville - Volti
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Castello - piano terra e 1° piano
Mostra collettiva
Sculture: Alquin - Cesare - Charbonnel - Couaillier - Dilitz - Garel - Hopare -
Langlois - Lazzari - Liot - Merienne - Mitoraj - Pelletti - Pras - Theimer - Ville
Dipinti - Disegni - Diasecs: Caillard - Carrier - Ernest Pignon-Ernest
Garouste - Hopare - Mallart - Merienne - Pras
Mobili - Design: Le Mounier - Mallart
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Castello - 2° piano
Hopare - disegni e sculture
Prima presentazione alla galleria di Hopare, artista emergente di street art urbana, con quasi 20 disegni e studi dei suoi affreschi, al secondo piano del castello.
Immergiti nel suo incredibile mondo!
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Hopare: Chateau du Plessis-Brion
Alexandre Monteiro alias Hopare, è una figura emergente della street art francese. Nato nel 1989, ha trascorso la sua infanzia a Essonne e ha scoperto i graffiti all'età di 13 o 14 anni in una fabbrica abbandonata della città. Appena ventenne lavora presso un designer d'interni che, secondo l'artista, “ha influenzato il mio modo di disegnare, con linee sempre più dritte, parallele o intrecciate”. L'artista contribuisce così a progetti di architettura d'interni, di decorazione o di styling tessile.
Hopare ha firmato il suo primo muro nel 2006 e si è unito alla TSF Crew (un movimento di street art su larga scala con progetti e festival congiunti). Accompagnato da bombolette spray, pennelli, inchiostri o rulli di vernice, Hopare celebra l'estetica. Le sue linee, al limite della perfezione, delineano curve geometriche e astratte. Non si vieta il “freestyle” dove l'improvvisazione guida la sua mano. Spontaneità e casualità confluiscono verso la costruzione di elementi figurativi di grande virtuosismo.
Tuttofare, ama gli incontri e le collaborazioni, apprezza il principio delle residenze artistiche che ha potuto fare negli ultimi anni a Lisbona, Miami, o anche con la Réunion des Musées Nationaux in Francia… Collabora con il il pasticcere François Daubinet, si interessa e si cimenta nell'incisione, nella ceramica e per diversi anni nella scultura... Hopare è un giovane affettuoso, curioso di tutto... stimolante...
Instancabile viaggiatore del mondo, ha realizzato nel 2016 un affresco sulla facciata del MoMa Gyeonggy in Corea del Sud. Due anni dopo, era in Tibet dove ha avuto il privilegio di dipingere il muro d'ingresso del tempio del Dalai Lama. Nel 2019, Hopare è stato invitato al Superbowl LIII e ha realizzato un enorme affresco di oltre 1000 m2 ad Atlanta! Nel giro di pochi anni può vantarsi di aver dipinto immensi affreschi ai quattro angoli del mondo... da Aalborg in Danimarca, a Detroit, Houston, Westfield, negli Stati Uniti, passando per la Tunisia, la Corea del Sud o il Tibet. … senza ovviamente dimenticare molte città della Francia (Parigi, Grenoble, Strasburgo, Laon, Puteaux, Saint Brieuc…).
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Il castello di Plessis-Brion.
A solo un'ora da Parigi e a dieci minuti da Compiègne, lo Château du Plessis-Brion si trova nel cuore di un parco di 12 ettari che comprende lago, foresta, fossati, isolotto, ecc. ai margini della foresta demaniale della Laigue.
Insediata dalla primavera del 2022 in questa magnifica cornice, la galleria Bayart ha allestito un percorso di sculture monumentali all'interno del parco alberato, un percorso che si amplia progressivamente con, per questa nuova stagione, 45 opere da scoprire...
Il castello, di grande sobrietà, è l'unico castello rinascimentale della regione. Classificato Monumento Storico, comprende elementi architettonici eccezionali che vanno dalle cantine a volta di epoca merovingia alle torri fortificate.
La sua ampia superficie - quasi 1.500 mq - e l'altezza dei soffitti di cinque metri al piano terra e al primo piano consentono esposizioni di grandi dimensioni, prolungando al tempo stesso il percorso delle opere monumentali all'interno del castello...
