Nata nel 1973 in Francia, le sue ispirazioni provengono principalmente dal mondo dei cavalli, affascinata sia dalla potenza esplosiva che dalla raffinata eleganza dell'animale, talvolta - e sempre più spesso - associato nelle sue composizioni a delicati personaggi femminili, come una reminiscenza delle scene vissute durante i primi vent'anni della sua vita a stretto contatto con i cavalli.
L'uso della pittura acrilica abbinata alla pietra nera gli permette di creare gesti molto grafici, che ricordano i disegni preparatori di Leonardo da Vinci. Maestri contemporanei come Claude Weisbuch e lo scultore e designer Jean-Louis Sauvat lo ispirano e l'artista sarà anche giovanissimo, - in un singolare contrasto - toccato e influenzato tanto dai possenti cavalli guerrieri di Rubens quanto dalla grazia delle Madonne di Botticelli.
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