Alain Rothstein

Nato il 15 settembre 1948 a Parigi da madre italiana e padre ebreo rumeno, intriso del ricordo convulso della guerra, Alain Rothstein è cresciuto in un ambiente erudito che gli ha permesso di scoprire la pittura all'età di sette anni. Entrato alle Belle Arti di Parigi nel 1968, viaggiò in Asia e condusse a Parigi una vita quanto più proustiana possibile. Colpito nel 1973 da una pancreatite, manterrà quel particolare rapporto tra due mondi che caratterizza il suo lavoro. iniziò ad esporre a Parigi poi fuggì per diversi anni nell'Estérel dove ricostruì un rudere in un laboratorio. Nel 1989 torna a Parigi e mette su famiglia, espone in Giappone, negli Stati Uniti, in Svezia... Una sera d'inverno del 2006, come una figura che emerge dai suoi dipinti, un amico schizofrenico tenta di ucciderlo. Costretto a letto per lungo tempo, Alain Rothstein si rimette in piedi per dipingere, affrontando gradualmente formati sempre più grandi.