Hervé Gloaguen

Hervé Gloaguen è nato nel 1937 in Bretagna. Appena ventenne, si recò a Parigi per studiare fotografia alla Scuola di tecniche di fotografia e cinema, che oggi è l'École Nationale Supérieure Louis-Lumière. Non divertendosi, lasciò la scuola dopo sei mesi e imparò da autodidatta la fotografia. Successivamente entra a far parte della rivista Réalités come assistente di Gilles Ehrmann: realizza una serie di reportage negli Stati Uniti. Scopre New York e le sue avanguardie. Conobbe compositori, coreografi, maestri del jazz e soprattutto Andy Warhol.

Così, osservatore di un'epoca movimentata, racconta attraverso le sue stampe la ricchezza di ciò che ha scoperto negli Stati Uniti negli anni '60.

Successivamente entrò in un'altra agenzia e passò di delusione in delusione. Ha poi fondato la sua agenzia nel 1972, VIVA, che ha riunito Alain Dagbert, Claude Dityvon, Martine Frank, François Hers, Richard Kalvar, Jean Lattes e Guy Le Querrec. Hervé Gloaguen lavorò lì per dieci anni, producendo reportage di attualità e lavori a lungo termine: reportage sui partiti comunisti europei (PCF, PCI, PCE), sulla Rivoluzione dei garofani in Portogallo nel 1974, sulla caduta di Saigon nel 1975, sulle elezioni in Italia nel 1976 e Spagna nel 1977…

Oggi la sua reputazione è internazionale e le sue fotografie fanno parte, tra gli altri, delle collezioni del Centre Pompidou e del Museo Réattu. Alcune delle sue stampe sono state anche oggetto di edizioni, come testimonia l'opera “All'altezza del Jazz”, pubblicata da La Martinière nel 2009.