

Spagna
• 1899
Biografia
Apel·les Fenosa nasce a Barcellona nel 1899, in un ambiente colto, Fenosa diventa scultore seguendo un corso che lo porta a lavorare nella bottega dello scultore Enrique Casanovas. Adottò le idee del modernismo e si unì al gruppo degli evoluzionisti: Rebull, Granyer, Viladomat.
Simpatico per la causa anarchica, rifiutò il servizio militare e partì per la Francia nel 1920, fermandosi brevemente a Tolosa prima di recarsi a Parigi nel 1921. Si integrò rapidamente nella comunità artistica locale e conobbe Jules Supervielle, Max Jacob e soprattutto Pablo Picasso. Quest'ultimo lo incoraggiò nel percorso della scultura e gli comprò le sue prime opere parigine.
Da allora in poi, Fenosa espone sia a Parigi che a Barcellona: nel 1924, Max Jacob introduce la sua prima mostra parigina, così come quella della galleria Zborowski nel 1928. Fenosa è in Catalogna quando viene proclamata la Seconda Repubblica spagnola nel 1931: rimase in Catalogna e, vicino agli anarchici, combatté nelle file repubblicane durante la guerra di Spagna. Partecipò alla Biennale di Venezia nel 1936. Quando il franchismo salì al potere nel suo paese, si stabilì definitivamente a Parigi.
Nel 1942 incontra Paul Éluard da Picasso. Fenosa pranzerà più volte alla settimana con il pittore e il poeta per molto tempo. Éluard commissionò un busto a cera persa di se stesso, poi un altro di sua moglie Nusch. A Fenosa dedicherà una poesia non inclusa in una raccolta.
Nel 1944, il Comitato di Liberazione del Limosino commissionò una scultura che commemorava il massacro di Oradour-sur-Glane: il Monumento ai Martiri di Oradour (1944-1945), eretto prima a Limoges poi trasferito a Oradour.
Dal 1946 espone individualmente o collettive a Parigi, Londra, Barcellona, Madrid, Praga, New York, Tokyo, Rabat, Osaka, Casablanca, Carrara. I più grandi scrittori e poeti del suo tempo precedono le sue mostre personali: Éluard, Cocteau, Supervielle, Ponge, Neruda, Cournot, Caillois, Espriu...
Nel 1981 realizza la statuetta Olivier, commissionata dall'UNESCO, che sarà il trofeo assegnato ai vincitori del Premio Educazione alla Pace assegnato annualmente dall'UNESCO.
Nel 1982 gli è stata conferita la medaglia d'oro della Generalitat della Catalogna, l'anno successivo la Legione d'Onore francese, poi, nel 1987, la medaglia d'oro della città di Barcellona.
Morì nella sua casa di Parigi il 25 marzo 1988.
Leggi di più
Simpatico per la causa anarchica, rifiutò il servizio militare e partì per la Francia nel 1920, fermandosi brevemente a Tolosa prima di recarsi a Parigi nel 1921. Si integrò rapidamente nella comunità artistica locale e conobbe Jules Supervielle, Max Jacob e soprattutto Pablo Picasso. Quest'ultimo lo incoraggiò nel percorso della scultura e gli comprò le sue prime opere parigine.
Da allora in poi, Fenosa espone sia a Parigi che a Barcellona: nel 1924, Max Jacob introduce la sua prima mostra parigina, così come quella della galleria Zborowski nel 1928. Fenosa è in Catalogna quando viene proclamata la Seconda Repubblica spagnola nel 1931: rimase in Catalogna e, vicino agli anarchici, combatté nelle file repubblicane durante la guerra di Spagna. Partecipò alla Biennale di Venezia nel 1936. Quando il franchismo salì al potere nel suo paese, si stabilì definitivamente a Parigi.
Nel 1942 incontra Paul Éluard da Picasso. Fenosa pranzerà più volte alla settimana con il pittore e il poeta per molto tempo. Éluard commissionò un busto a cera persa di se stesso, poi un altro di sua moglie Nusch. A Fenosa dedicherà una poesia non inclusa in una raccolta.
Nel 1944, il Comitato di Liberazione del Limosino commissionò una scultura che commemorava il massacro di Oradour-sur-Glane: il Monumento ai Martiri di Oradour (1944-1945), eretto prima a Limoges poi trasferito a Oradour.
Dal 1946 espone individualmente o collettive a Parigi, Londra, Barcellona, Madrid, Praga, New York, Tokyo, Rabat, Osaka, Casablanca, Carrara. I più grandi scrittori e poeti del suo tempo precedono le sue mostre personali: Éluard, Cocteau, Supervielle, Ponge, Neruda, Cournot, Caillois, Espriu...
Nel 1981 realizza la statuetta Olivier, commissionata dall'UNESCO, che sarà il trofeo assegnato ai vincitori del Premio Educazione alla Pace assegnato annualmente dall'UNESCO.
Nel 1982 gli è stata conferita la medaglia d'oro della Generalitat della Catalogna, l'anno successivo la Legione d'Onore francese, poi, nel 1987, la medaglia d'oro della città di Barcellona.
Morì nella sua casa di Parigi il 25 marzo 1988.
Scopri i movimenti legati a Apel.les Fenosa
Scopri questi artisti simili
Scopri le nostre selezioni di opere d'artisti
Hai bisogno di un aiuto per trovare il tuo colpo di fulmine? Consulta le nostre pagine di selezioni fatte per te.