Eleanor Quellien

"Se il disegno è sempre stato nella mia natura, allora la differenza tra Natura e Cultura non ha alcun significato per me.

Tecnicamente, mi ispirano molto i colori piatti del Fauvismo e l'Impressionismo di Van Gogh. Ma le mie radici intellettuali affondano nella filosofia dell'ecologia profonda e in particolare negli scritti di Val Plumwood.

So di essere parte di un tutto che non ha necessariamente un significato ma che certamente ha una forma. E questa forma cresce in me. Devo scacciare queste immagini dalla mia testa con le mani. Ma anche immergermi in ciò che mi circonda, annegare in un bagno di colori. Associo le sfumature in modo molto istintivo e più sperimento ciò che è dentro di me, più ascolto ciò che è fuori. Dipingere mi dà una sensazione che mi trafigge: un sottile miscuglio di rabbia, violenza e completezza...

Tieni presente che sono un artista multimodale: dipingo, ma compongo e scrivo anche.