Gaëlle Simon

Un piccolo genio, la giovane Gaëlle Simon si distingue come una delle rivelazioni della nuova fotografia. Fa parte di questa generazione cresciuta con la tecnologia digitale e che dà alla fotografia una nuova vita. Il suo occhio è il suo obiettivo e l'attrezzatura non conta: apparecchi grandi come un discreto smartphone: per lei si può fotografare con tutto.

Guarda la vita con occhio discreto e premuroso, trovando la luce dove tutto è grigio. In questi momenti difficili coglie la gioia che resta, il presente che dona balsamo al cuore, la dolce follia della vita. La sua arte si tinge della malinconia di un presente deludente ma che si rivela sorprendente: le scene quotidiane ritrovano la loro poesia perduta. Attraverso il suo lavoro, ripensiamo alla gioia di Jacques-Henri Lartigue, alla discrezione di Saul Leiter e all'umorismo di Eliott Erwitt.

Il suo ritratto Le Baiser (2016) ha fatto il giro del mondo. Fotografia la cui estetica senza tempo rimanda a un sentimento molto contemporaneo: la malinconia degli appuntamenti mancati, in una vita preferita virtuale che reale.

All'età di 20 anni, viene notata da Irina Brook e fotografa per cinque anni la vita e le prove del Théâtre National de Nice.

Nel 2017 è partita da sola, zaino e macchina fotografica in spalla, per un tour in Francia finanziato scattando ritratti delle persone che ha incontrato lungo il cammino. Ha colto l'occasione per nascondere le sue “piccolissime storie d'amore” in diverse città della Francia, una mostra spontanea creata quasi dal nulla (carta, colla e forbici) con l'obiettivo di offrire l'arte fotografica a chi non frequenta le gallerie. Questo progetto è in tournée in Francia (Parigi, Bordeaux, Tolosa, Montpellier, Lione, Nizza) ed è esportato anche in Canada, Quebec e Montreal.

Nel 2019, il suo lavoro ha assunto una dimensione più elevata con la mostra Boum Boum alla Galerie Martin Sauvage. Dopo un anno di lavoro introspettivo, svela all'amica pittrice Ja i risultati di un anno alla ricerca di se stessi. Questa mostra di dittici fotografia-testo segna l'inizio di una nuova avventura spirituale e artistica.