Stéphane Gubert

Stéphane Gubert è uno di quegli artisti per i quali creare è un atto vitale, un'estensione della sua sensibilità, delle sue emozioni e del suo vissuto. In ciascuna delle sue serie di dipinti troviamo un'identità unica segnata da una tavolozza di colori, una linea e codici popolari. Il suo stile si ispira ai grandi maestri che nutre e affascinano e ai quali ama riferirsi e soprattutto omaggiare Roy Lichenstein, Hervé Télémaque, Erro, Jean Dubuffet, Valerio Adami...

Ciascuna delle sue opere affronta così un tema, una vita quotidiana, una fragilità, una devianza rispetto alla nostra società o un evento dell'attualità che la anima, la tocca e la colpisce. Modesto e sensibile, sfuma i confini offrendo diversi gradi di lettura del suo lavoro. A prima vista, l’estetica domina l’opera per meglio nasconderne il messaggio e il significato come in una caccia al tesoro. Tra pittura, fumetti, graffiti, popart, con uno stile ultimamente inclassificabile nei casi... il suo DNA è lì: un lavoro serio che non può essere preso sul serio.