Ale Senso

Alessandra "Senso" Odoni è nata a Bergamo. Si diploma nel 2001 all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. La sua ricerca artistica combina diversi linguaggi artistici e media con una preferenza per luoghi abbandonati e materiali di recupero.

L'approccio di Ale Senso alla "street art" è molto vario: le sue opere si sporcano con materiali raccolti direttamente dalla strada e si nutrono di un'estetica manga. Il gusto per la fantascienza e la materia si aggrediscono, ottenendo immaginari surrealisti, a volte gioiosi, a volte malsani e inquietanti: disegni ricchi di dettagli dove figure zoomorfe sviluppano i loro corpi come piante o parti umane, il tutto contemporaneamente e con segni continui evoluzione.

Parallelamente agli studi all'Accademia di Brera, nel 1996 inizia a lavorare su graffiti, arte urbana, workshop e laboratori didattici.

Nel 2007 inizia il suo progetto personale Derelict Building, distruggendo edifici che rappresentano non solo l'esistenza nel contesto urbano di stati di edifici abbandonati o ex distretti industriali, ma manifestazioni di "zone sospese", luoghi di confine tra due mondi che assumono una connotazione onirica. dopo l'intervento pittorico di Senso.

Dalla sua arte emerge un universo narrativo costellato di personaggi e situazioni surreali con l'idea di stimolare e far cadere lo spettatore nel suo particolare universo.

Ale Senso è uno dei due protagonisti della performance di street art che si è svolta nei musei civici Eremiti di Padova sabato pomeriggio 27 febbraio 2016 nell'ambito del festival di psicoanalisi “Percorsi nel bosco incantato” organizzato da AJV, Viaggio Analitico, Venezia Associazione Culturale.