Debra Ramsay è un'artista astratta americana che crea dipinti acrilici, disegni e installazioni che esplorano l'interazione concettuale tra colori, linee e superfici. Vive e lavora a tempo pieno a New York. Ramsay si è laureata al Pratt Institute di Brooklyn nel 1984 e ha poi conseguito la laurea al Brooklyn College nel 1986. Ha studiato anche alla Oregon State University di Corvallis, dove si è laureata nel 1999. Le sono state offerte residenze presso la Albers Foundation e The Golden Family. Foundation, a New York, e al BAU Institute di Otranto, Italia. La tecnica Ramsay inizia con un'idea. Da lì, sceglie il mezzo e il metodo appropriati per dare vita al suo concetto. Gran parte del suo lavoro è dipinto in acrilico su pellicola di poliestere, carta o cartoncino. Il lavoro di Ramsay adotta un approccio sistematico e matematico fortemente influenzato dal colore. Interagisce con la natura, documentando i colori mutevoli degli elementi dell'ambiente naturale, come paesaggi, frutti, foglie e alberi. Ritorna spesso nello stesso luogo preciso in periodi diversi dell'anno, riferendo dei colori che cambiano nel tempo. Tornata in studio, inserisce i colori che ha osservato in un programma per computer che li analizza e utilizza tali analisi per mescolare la vernice. Il lavoro risultante presenta un'astrazione di spazi o oggetti specifici nel tempo, determinati dalla matematica ed esplorati dalla geometria e dai colori. Il lavoro di Ramsay è influenzato dalla natura, dalle stagioni, dai paesaggi mutevoli e dal passare del tempo. Si ispira ai sistemi, alla matematica e alla geometria e si impegna nell'applicazione di questi campi di pensiero all'interpretazione astratta del colore, dello spazio e del tempo. Il suo lavoro è fortemente influenzato da una citazione dell'artista astratto americano di origine tedesca Josef Albers: “C'è una profonda armonia nello spettro incommensurabile del colore. » Nel febbraio 2015, Carl Belz del blog d'arte Left Bank ha scritto di Debra Ramsay: “(I suoi) gruppi verticali e pile orizzontali ricordano i dipinti colorfield degli anni '60 di Gene Davis e Kenneth Noland. Debra Ramsay ha menzionato il suo... interesse nel creare arte "senza ego"... un'ambizione radicale in un'epoca in cui l'emancipazione e l'espressione individuale sono incoraggiate in tutta la nostra cultura... Contro tali eccessi, Debra Ramsay si pone come una nota alternativa descrivendo stessa come agenzia di meditazione, "Un condotto per la disposizione delle forme e il posizionamento dei colori..." Il lavoro di Ramsay è stato ampiamente esposto in numerose mostre personali e collettive negli Stati Uniti, così come in Italia, Tailandia e Germania. È stata oggetto di numerosi articoli e interviste sulla stampa. Le opere di Ramsay sono conservate in numerose collezioni private, istituzionali e aziendali, tra cui quelle della Golden Foundation di New Berlin, New York, del Queens Hospital Center, del September 11 Memorial Museum di New York e del Ritz Carlton di Dubai.
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