Lilian Rigobert

Lilian Rigobert, sotto il suo pseudonimo LIROY, è un'artista autodidatta dai molteplici talenti nata il 9 maggio 1974 a Parigi da padre martinicano e madre armena.

Fin da giovanissimo ha sempre avuto un debole per la creazione, quando inizia la sua vita attiva alla fine degli anni '90 esprime la sua creatività prima con i cocktail nei bar per alcuni anni poi negli anni 2000 decide di creare un proprio marchio di abbigliamento e accessori in serie limitata con stampe grafiche. Successivamente è diventato fotografo e ha già realizzato immagini e allestimenti molto colorati per numerosi artisti del mondo della musica.

Fu all'inizio degli anni 2000, contrassegnati dall'uscita del documentario “The Radiant Child" (Jean Michel Basquiat), che Lilian scoprì un'attrazione per la pittura, ma fu solo anni dopo, nel 2018, quando in Germania osa finalmente esprimersi con la pittura grazie ad una pittrice che gli apre le porte del suo studio.

Da allora in poi Liroy trovò rapidamente nella pittura uno sbocco e un mezzo espressivo alternativo con il quale prosperò e si rivelò, un anno dopo il suo debutto tenne la sua prima mostra a Stoccarda con dozzine di dipinti che fu un grande successo.

È stato durante il suo ritorno in Francia nel 2020 e in particolare durante la reclusione che ha affermato la sua passione e creatività e si è dedicato completamente alla pittura.

Liroy è un artista contemporaneo che si esprime con il cuore e i suoi colori,
fortemente ispirato da ciò che lo circonda e da ciò che vede, ama soprattutto dipingere scene di vita che evocano i ricordi a lui associati.
I suoi personaggi molto riconoscibili e colorati, dai doppi volti, contrassegnati dall'assenza di tratti distintivi, ci invitano a condividere momenti spesso allegri e ritmati e a consegnare una narrazione di cui solo il pubblico ha la libertà di essere autore.