Christian Maas

Christian Maas, nato l'11 settembre 1951 a Saint-Étienne, è uno scultore francese. La sua notorietà è legata a numerose commesse pubbliche.

Dopo aver studiato lingue straniere, letteratura moderna e storia dell'arte, ha viaggiato in tutto il mondo, prima di dedicarsi esclusivamente alla scultura e apprendere la manipolazione dei materiali di base e del bronzo, in varie fonderie. Dal 1987 si dedica esclusivamente alla realizzazione delle sue opere.

Nel 1988 inizia il suo apprendistato professionale in laboratorio (cere e gessi, ecc.). Nel 1989 affina il suo lavoro artistico sulla cera direttamente nel laboratorio delle fonderie che lo hanno accolto. Nel 1991 inizia una serie di omaggi a Brancusi, Zadkine, Moore, Archipenko... (prime opere personali). Allo stesso tempo, realizza le sue prime ghise e impara a conoscere le patine.

Nel 1992 e nel 1993, crea e produce sculture di mobili (tavoli, cassettiere, console, apparecchi di illuminazione, ecc.). Nel 1994 e 1995, prende una direzione iperrealistica con le serie femminili Windy Day, Canicula, l'Invitation, Extasy, Fusion, poi realizza i suoi primi "grandi formati" (1,80 m) Dopo Storn e poi Couple Erotic.

Nel 1996, ha creato le sue prime opere monumentali con animali come il suo grande Cavallo e il suo grande Toro (a grandezza naturale), nonché grandi fontane (oltre 2 m) come i suoi Portatori d'acqua. Nel 1997, ha continuato i suoi monumentali soggetti di animali, cavalli, tori, cervi, cinghiali, ecc., e ha lavorato anche su Wargils, donne erotiche a grandezza naturale, come la scultura femminile intitolata The End of Summer. Allo stesso tempo, realizza lavori in ghisa per Louis Cane.

Nel 1998, disegna le sue prime sculture commemorative (la serie Survivor e Torreshima). Nello stesso anno conosce René Bouvier che diventa suo agente e, su suo consiglio, inizia attorno a Bacco e ai simboli della vite e del vino il suo periodo Bachico... crea L'Allegoria della Vite e i Vignaioli delle Fontane. Lavora anche alle sue sculture simboliche (La Mano) e anche fantastiche, come il suo surreale Cinghiale.

Nel 1999, le sue opere sono state presenti al Salon Museum Expression, nel Carrousel du Louvre a Parigi. .

Nel luglio 1999, chiede a René Bouvier di creare e registrare il marchio “Christian Maas Diffusion” (rinnovato nel luglio 2009). Allo stesso tempo, dal gennaio 1999, ottiene le sue prime quotazioni sul mercato internazionale dell'arte.

Christian Maas firma da diversi anni anche sculture, con gli pseudonimi di Paul Michel, e David Alan Jones . (bronzo e recentemente alluminio) quotati sul mercato dell'arte.

Da più di 10 anni, le sue sculture sono presenti in Francia, in numerose mostre annuali, alcune delle quali permanenti. p>