

Biografia
Nata nel 1962. Dopo gli studi accademici all'Ecole des Beaux-Arts di Rouen con il grande Philippe Garel fino al 1987, Sophie Morisse si lancia nella prosa. Dipinge come si scrive un'opera teatrale, con il suo mondo, il suo soggetto, i suoi personaggi, una trama e un repertorio molto personale. È l'immaginazione e il mistero, la narrazione di sogni e di fiabe, la nostalgia dell'infanzia che la perseguita. Lavora sempre con la modella.
Mondi complessi, supportati da una tecnica molto esperta. I suoi riferimenti pittorici risentono dell'influenza dei grandi maestri classici – gli olandesi del XVII secolo non sono lontani – e dei surrealisti. La chiave di lettura è quella del viaggio nel tempo. È una maga perché ci commuove e ci trasporta dove pensavamo di non poter più tornare, al gioco e al sogno della nostra infanzia...
Chi di noi non ricorda i momenti deliziosi della nostra infanzia: i travestimenti, i giochi, le fiabe, i dolcetti... Chi non ha mai sognato di parlare con gli animali, di addomesticarli, di affidare loro i nostri segreti così pesante da sopportare... Chi non ha la sua madeleine Proust sepolta nel profondo di sé... Sophie Morisse ci incoraggia a ricordarli, con delicatezza e umorismo.
Ma, attraverso il suo lavoro, l'artista ci ricorda anche il nostro ruolo di adulti: l'infanzia è una fase di costruzione, fragile e difficile. Queste storie talvolta ambigue si riferiscono ai doveri di protezione e di amore che ci competono.
Un'artista davvero unica e terribilmente dotata da seguire con attenzione mentre inizia la sua ascesa tra le maggiori gallerie... Ricca e singolare, questi sono gli aggettivi che vengono in mente guardando un'opera di Sophie Morisse. Il mistero sembra sempre aleggiare nei suoi dipinti, come se avesse questo dono unico di catturare l'attimo decisivo che precede l'azione, la caduta o il ritorno alla realtà! Un artista da seguire...



Alice, le thé des fous
Sophie Morisse
Pittura - 80 x 80 x 3 cm Pittura - 31.5 x 31.5 x 1.2 inch
3.795 USD
