Roger-Edgar Gillet

Nato nel 1924 a Parigi, Roger-Edgar Gillet frequentò l'École Boulle dal 1939 al 1943. Poi insegnò all'Académie Julian dal 1946 al 1948, dove conobbe Thérèse che sarebbe diventata sua moglie. Roger-Edgar Gillet propone inizialmente un'opera astratta. Partecipa a numerose mostre organizzate dai critici Michel Tapié e Charles Estienne. Successivamente si associò all'Astrazione lirica europea, chiamata anche Arte Informale o Nuova Scuola di Parigi con pittori come Georges Mathieu, Pierre Alechinsky, Jean Messagier, Serge Poliakoff, Jean-Paul Riopelle, Jean Fautrier, Hans Hartung, Zao Wou -Ki. .. A partire dagli anni '60 si dedica alla figurazione e l'umanità diventa il soggetto centrale del suo lavoro. La sua produzione è chiaramente presentata sotto forma di serie: i Lice, i Judges, i Bigotes, Marilyn, i Musicians, i Mutants... Inoltre, non esita a citare temi della pittura religiosa come L'Ultima Cena o la Crocifissione . Tratta anche il paesaggio, attraverso le sue città e i suoi paesaggi marini. Storicamente Gillet ha affinità con Goya e il fiammingo James Ensor, e nel XX secolo può essere collegato alla Nuova Figurazione e al movimento Espressionista.