Nata ad Algeri nel 1941, Pascale Courbot dipinge per passione, passione che ha guidato la sua vita e guidato le sue opere fin dalla giovane età. Nel 1980 ha luogo a Parigi la sua prima mostra personale in una galleria. Successivamente espone in tutta Europa e nel mondo e nel 2006 riceve l'onorificenza di Chevalier des Arts & des Lettres. Il colore è la forza della sua pittura, e la luce che ne emerge avvolge le forme fino a dissolverle, senza intaccare la solidità della costruzione. La sua pittura è fatta di trasparenze, velature e rasature, dove le vibrazioni dei toni si muovono creando effetti di luce che avvolgono i contorni e donano loro vita e movimento. Pascale Courbot ricerca attraverso i suoi dipinti la comunione tra sé e l'Altro. Per lei la creazione artistica è una modalità di conoscenza e una ricerca mistica dell'assoluto. "Dipingere è vedere per conoscere e comprendere. La tela funge da specchio attraverso il quale la scoperta è indiretta, per rifrazione, come appannata dal respiro della mia attesa. L'immagine che mi appare si sovrappone al mio volto. Io amo questa unione, questa confusione di riflessi insieme riuniti e rimandati all'infinito verso il profondo di sé, un gioco di specchi tra le civiltà di cui il mio essere è memoria, ma anche da un tempo all'altro della mia stessa storia."