Emmanuel Fleury

Emmanuel Fleury è uno scultore. Fu in un corridoio che creò le sue prime opere, poi oggi in una cantina. Ma non un corridoio qualunque, non una cantina qualunque ma quelli attigui al suo soggiorno.

Emmanuel è nato nel 1971 a Parigi ed è un parrucchiere.

Il suo interesse per la scultura gli è venuto per caso quando si è confrontato con una scultura realizzata da un amico. Gli permette di toccarlo e, scoperto il risultato, gli offre un sacco di terra.

Autodidatta, inizia l'avventura.

Intrisa della storia dell'umanità, la sua opera parla di società, oblio, genocidi, schiavitù, razzismo, morte ma anche speranza.

Libero, Emmanuel passa semplicemente dal figurativo all'astratto senza costrizioni. Il suo lavoro risiede nella materia, nell'equilibrio e nel movimento sfidando così la regola facendo emergere in modo straordinario la leggerezza e il movimento delle sue opere in opposizione alla potenza e all'impressione statica della cultura in generale.

I suoi temi preferiti sono gli esseri umani e gli animali. La sua visione del mondo animale è innovativa e riconoscibile. I suoi successi troncati sono senza freni né limiti. La nostra fantasia fa il resto.

Emmanuel ci fa provare un'emozione sincera senza istruzioni.

Sta a noi sognare.