Vincent Abadie Hafez a.k.a Zepha

Nato nel 1977, Vincent Abadie Hafez è un artista francese. Si è formato in calligrafia con l'artista visivo Abdelatif Moustad e in ottone e formatura dei metalli con l'artista visivo Guy Labrouche. Nel 1989, quando viene coinvolto nel movimento dei graffiti, decide di firmare le sue opere con lo pseudonimo Zepha. Si stabilisce con la sua squadra nella periferia parigina e occupa i luoghi pubblici. Zepha fa parte di un approccio utopico, che combatte il liberalismo e la sua conseguenza più pericolosa, la pubblicità. Per portare un po' di autenticità in questo mondo, l'artista trae ispirazione dal lavoro artigianale delle antiche civiltà, dalla calligrafia araba, in particolare negli stili Koufique e Diwani, e dalla nozione di movimento per creare opere particolarmente uniche nel mondo dei graffiti. Queste influenze gli permettono di studiare e trovare un equilibrio tra le lettere e il gesto dell'artista dei graffiti. Zepha funziona attorno alla lettera araba o latina. È la base della sua ricerca. L'artista cerca di distorcerlo, deviarlo, collegarlo e mescolarlo per ottenere una composizione che diventa poi irreale e complessa. Zepha è interessato anche alla figurazione libera, all'astrazione lirica e soprattutto all'aspetto precario e incerto della tecnica della street art. L'artista crea un universo con influenze complementari e contraddittorie, che si avvertono nelle sue opere. Ne accentua la complessità creandoli su diversi media.