Jean-Luc Desset

(1974 – 2021) è un pittore francese.

Con le sue ultime creazioni, le sue Curiosità, ha recuperato e riciclato oggetti non amati per riabilitarli in opere d'arte. Assemblaggio, dialogo tra oggetti provenienti da storie diverse, era un vero maestro d'orchestra mescolando colori, forme, periodi per esaltare il lato curioso del mobile.

Antenate di musei e musei, le vetrine delle curiosità offrono oggetti creati o modificati dall'uomo (Artificialia o Mirabilia), animali imbalsamati, insetti essiccati, scheletri, conchiglie, fossili, ecc. (Naturalia), piante e animali esotici (Exotica) o anche strumenti scientifici (Scientifica). Qui Jean-Luc Desset riunisce, immagazzina ed espone oggetti raccolti che intrappola in involucri per provocare un'interazione inaspettata e rilevante.

“Voglio fermarmi nel tempo, voglio essere immortale o da cartone animato” JL DESSET

I suoi dipinti rappresentano il modo in cui vede la vita. Aveva paura di tutto ciò che invecchia e muore. Ha lottato congelando personaggi e oggetti sulla tela in modo che nulla scomparisse. Conserva riferimenti al mondo Disney e alla giapponese Kawai fin dalla sua infanzia. Testimone del suo tempo, l'artista unisce l'universo colorato, pieno di immagini, da qui la sua serie JL-POP in cui mette in scena se stesso. Voleva rendere omaggio alle immagini e alle utopie della sua infanzia.