

Biografia
Alexandre Sosnowsky, alias Sacha Sosno, è nato a Marsiglia nel 1937 ed è morto nel 2013. Artista proteiforme, ha praticato pittura, scultura e fotografia. Suo padre è estone e sua madre è di Nizza. Ha trascorso parte della sua infanzia a Riga, in Lettonia. Svolge il servizio militare a Tolosa nel 1962, che completa come archeologo dopo la scoperta del più grande giacimento francese di tombe gallo-romane, in collaborazione con il CNRS, evento che influenzerà largamente il suo lavoro.
Il suo approccio artistico è caratterizzato dall'obliterazione: nascondersi per vedere meglio. Sia nei suoi dipinti che nelle sue sculture, Sacha Sosno gioca con i vuoti e i pieni, creando immagini che mettono in discussione gli archetipi, il nostro inconscio. La mancanza spinge lo spettatore all'immaginazione e all'interrogatorio: è così perfettamente integrato nel processo creativo. La statuaria antica, vera memoria del Mediterraneo, ispira molte delle sue opere, come la monumentale Venere che l'artista installò tra due blocchi di granito sulla facciata dell'hotel Elysée Palace di Nizza.
A sua volta fotoreporter, regista televisivo, consulente artistico, pittore, scultore, Sacha Sosno ha lavorato ed esposto nei quattro angoli del mondo, dal Bangladesh al Biafra, dall'Italia agli Stati Uniti, dal Dall’India al Venezuela. Le sue sculture all'aperto sono presenti in vari luoghi d'Europa ma anche in Cina, a Pechino. Nel 1983 gli viene dedicata un'importante mostra personale al Musée des Beaux-Arts Jules Chéret, a Nizza. L'artista è anche oggetto di quattro mostre personali in musei americani e partecipa a una mostra collettiva al Centre Georges Pompidou “Oggetti d'arte, Arti dell'oggetto”, tra gli altri.
Nationalità
Categorie
Temi


La tete dans le carré
Sacha Sosno
Scultura - 68 x 53 x 10 cm Scultura - 26.8 x 20.9 x 3.9 inch
Venduto



L’empereur aux plaques
Sacha Sosno
Scultura - 74 x 56 x 39 cm Scultura - 29.1 x 22 x 15.4 inch
Venduto