

Biografia
Dal 1971 al 1973, Patrick Lanneau è studente alla Scuola di Belle Arti di Tours poi, dal 1974 al 1977, alla Scuola di Arti Decorative di Nizza.
Nel 1979, con Denis Castellas, Gérald Thupinier, Claude Goiran, Jean Borsotto, Jacques Chaumard e Sylvette Maurin, fa parte del collettivo di artisti che fonda, in rue Saint-Vincent a Nizza, il gruppo denominato "L'Atelier" nel quale si arrendono. Erano interessati ai galleristi Anne e Jean-Pierre Roger, poi Hélène Jourdan-Gassin. Nel 1985 si trasferisce a Frigos, 91 quai de la Gare nel 13° arrondissement di Parigi, dove vive per quindici anni. I suoi soggiorni in Africa (in Senegal, con una residenza sostenuta dall'Associazione francese per l'azione artistica, poi in Egitto) danno inizio alla presenza ricorrente nelle sue opere di portici, palme, abeti, piramidi, nuvole, rocce e barriere.
Se Jean-Marc Réol vede in Patrick Lanneau il rappresentante del "ritorno a una figurazione neoespressionista nel movimento della Figurazione Libera dei primi anni '80" 2, Nadine Labédade osserva che "i suoi primi dipinti (1979-1985) si evidenziano prima di scene di corpi isolati o coppie in paesaggi allusivi La stridenza dei colori, la schematizzazione delle forme e il lavoro della materia pittorica evocano un universo onirico in assenza di gravità Successivamente, Lanneau si dedica esclusivamente al paesaggio che diventa più evasivo del disegno, su carta o digitale, quello del video (La Partenza, La radice dei rami), completano questa ricerca sul paesaggio con le sue atmosfere e le sue sottili variazioni”3.
Dal 1983, Gérard Xuriguera colloca Patrick Lanneau, in particolare con Pierre Buraglio, Dominique Thiolat, Lionel Godart, Tony Soulié, Marcel Alocco, Christian Sorg, Christian Bonnefoi, Pierrette Bloch, Denis Castellas, Jean Mazeaufroid, Jean-Paul Huftier e Laura Lamiel, tra gli artisti emergenti che si inseriscono nella rinascita dell'arte astratta obbedendo "a impulsi e conoscenze non più simboliche, poiché intendono smantellare i meccanismi della pittura, dove l'ideologia non può più interferire, dove i tortuosi sentieri della teoria non sono più così restrittivo, ma ognuno è consapevole di appartenere ad una generazione che ha avuto il merito di porre domande necessarie ed essenziali “all'oggetto della propria rappresentazione” 4.
Rientrato nella regione di Nizza nel 2000, Patrick Lanneau ha insegnato alla scuola comunale di arti plastiche (villa Thiole) di Nizza fino al 2016.
Nationalità
Categorie





Paysage de montagnes
Patrick Lanneau
Disegno - 30 x 42 x 0.1 cm Disegno - 11.8 x 16.5 x 0 inch
350 €

Paysage aux tourbillons
Patrick Lanneau
Disegno - 30 x 42 x 0.1 cm Disegno - 11.8 x 16.5 x 0 inch
350 €