Jacques Resch

Designer e pittore francese, Jacques Resch è nato a Montpellier il 26 febbraio 1946.

Autodidatta, disegna fin dal primo anno di scuola materna; poi si avvicinò alle arti plastiche praticamente da solo. All'età di 12 anni dipinge i suoi primi quadri.

I suoi primi soggetti lo portano già in un viaggio nella sua immaginazione: natura morta, paesaggio, personaggio. Nota “Autoritratto” del 1968; vuole rimanere autodidatta. Con la sua “Juliette” del 1968 studia i colori ed esplora i mezzi espressivi.

La sua attenzione ai dettagli si rivela con la sua “Natura morta con lettera e candelabro” del 1970; nel 1971 non esita a trasporre nel suo mondo i dettagli di un dipinto di Brueghel.

Il suo gusto per il fantastico, il mondo onirico e surreale che apprezzò in J. Bosch e Dalí riempirà d'ora in poi tutti i suoi dipinti.

Nel 1974 espone per la prima volta nella sua città natale, Montpellier.

Vi ritorna per esporre da solo al Teatro Comunale nel 1979 poi nel 1981 al Salon de la Ville; nel 1982 fu esposto per 6 mesi al Museo Fabre e nel 1983 e 1984 al Salon des Arts et des Lettres.

Molteplici mostre collettive o private segneranno la sua carriera di pittore surrealista e iperrealista fuori dalla sua città natale, tra cui: Annecy 1988 e 1993, Colombes 1981, Créteil 1985, Le Noyer 1981… Monte Carlo 1988 e 1989, Prix Internationnal Paris: Salon d'Automne dal 1981, Salon des Indépendants 1987 e 1988. Mostra “Figure your immagination” nel 1990 e Mostra “Da Lutèce alla Grande Arche” nel 1991; negli anni 90-2000 le numerose retrospettive ed esposizioni delle sue opere nei municipi di Parigi o la sua presenza per 10 anni nella galleria parigina Michelle Boulet dedicata ai maestri contemporanei dell'immaginazione hanno contribuito in misura ancora maggiore alla sua fama.

Abbiamo potuto vedere i suoi dipinti esposti nell'Hérault nei comuni vicini di Montpellier: Pézenas, Béziers, Castries, Vendargues, Mauguio, Jacou, Le Crès dove, dalla morte dei suoi genitori nel 2008, parte della sua pittura è stata depositata .

Dal 1971 ha condotto la sua carriera come insegnante di fisica e chimica attraverso il Mali, il Niger, la Costa d'Avorio e infine in Burkina Faso dove risiede attualmente.

Possiamo vedere nei suoi dipinti più recenti la sua preoccupazione per ciò che il nostro mondo sta diventando oggi.