

La sua ammirazione per le stagioni, l'intensità della natura e i colori dei fiori sono evidenti in tutte le sue opere
Biografia
Yael (nato nel 1951) è cresciuto nella città di Ness Ziona. All'età di 9 anni scopre l'arte del mosaico e inizia a collezionare pietre di diversi colori e ad attaccarle ai dipinti. Nel corso della sua vita ha dipinto, ricamato e tessuto, utilizzando materiali provenienti dalla natura in cui viveva.
Nel corso degli anni ha acquisito competenze e conoscenze in diversi ambiti artistici: grafica, ricamo, oreficeria, design, intaglio del legno e pittura oltre alla storia dell'arte.
Ha completato un percorso di perfezionamento presso la Scuola d'Arte del Mosaico di Ravenna, Italia, dove ha appreso l'antica tecnica del mosaico. È stata membro dell'Associazione Internazionale dei Mosaicisti Contemporanei, ha esposto e partecipato a convegni in tutto il mondo in Italia, Scozia, Brasile, Stati Uniti, Inghilterra e altrove.
Ispirandosi all'architetto spagnolo Gaudì di Barcellona, è stata tra le prime in Israele a creare un mosaico contemporaneo e durevole. La sua arte integra l'ebraismo e la cultura israeliana. Le sue opere si oppongono alla temporalità e alla stravaganza della società contemporanea e chiedono di preservare il passato per il futuro.
La maggior parte dei suoi lavori sono stati realizzati in collaborazione con la comunità e principalmente con le generazioni più giovani: studenti di istituti scolastici e persone con bisogni speciali.
L'arte di Yael copre edifici pubblici e istituzioni educative in tutto il paese e decora le case dei collezionisti d'arte in Israele e nel mondo.
Yael si evolve in diversi campi dell'arte visiva, combinando artigianato tessile e pittura ad olio. La sua affinità per la natura, le materie prime e la creatività traspare nella sua arte. La sua ammirazione per le stagioni, l'intensità della natura e i colori dei fiori sono predominanti in tutte le sue opere. Nei suoi progetti tessili e di gioielli, Yael utilizza materie prime e combina tecniche di ricamo, lavoro a maglia, tintura con colori naturali, eco-stampa e tessitura di perline e ornamenti, tutti organici. In queste opere, come in altre, l'artista incorpora il suo credo sociale, utilizzando tecniche tradizionali provenienti da tutto il mondo e incorporando l'artigianato di donne creative di ogni ceto sociale.
Le sue opere sono attualmente esposte alla Galleria Beit Chabad nel quartiere ebraico di Gerusalemme e alla Galleria “Talking Walls" a Rishon LeZion.