Maurizio Bonfanti

Le opere di Bonfanti racchiudono una profondità d'animo e di emozioni che genera domande sull'essere umano e sulle sue fragilità. Il suo tema ruota attorno al nudo, seduto, in piedi o rannicchiato. Nessun volto può essere visto nei suoi corpi. Crea una scena silenziosa. Trascrive le sottigliezze dell'uomo, sia nella sua rappresentazione che nel materiale che utilizza. La sua pittura, che diventa irregolare e opaca sotto le sue dita, incarna la pelle danneggiata dalle ferite e dal tempo. Viene infatti interpellato dalle riflessioni dell'uomo moderno, nelle sue aspettative e aspirazioni attuali, che trascrive sulla tela con energia molto contemporanea.

Dal 1978 le opere di Bonfanti sono state esposte in numerose mostre personali e collettive, in Italia e all'estero, ottenendo un grande successo in Europa e negli Stati Uniti.