

Biografia
Giulio Turcato (1912 - 1995) è stato un artista italiano, appartenente sia allo stile figurativo che a quello astratto dell'arte espressionista.
Giulio Turcato è stato uno dei più importanti interpreti dell'astrattismo pittorico internazionale, sebbene la sua opera sia molto articolata e abbracci anche la sfera figurativa, scultorea e scenografica.
Compì la sua formazione artistica a Venezia, frequentando il liceo artistico e la scuola di nudo artistico. Nel 1937 si trasferisce a Milano dove entra in contatto con il gruppo Corrente, senza però aderirvi.
Agli inizi degli anni Quaranta si trasferisce a Roma, dove frequenta l'Osteria Fratelli Menghi, noto punto di ritrovo di pittori, registi, sceneggiatori, scrittori e poeti. Con Prampolini, Fazzini, Jarema, Savelli, Mafai, Corpora, Consagra, Perilli, costituisce l'associazione Art Club e presenta le sue opere in diverse gallerie tra cui la Galleria Zodiaco e la Galleria Il Pincio.
Pur partecipando alla Resistenza, la sua produzione artistica non si ferma. Nel 1946 si recò a Parigi dove rimase fortemente influenzato da Kandinsky e Picasso.
Nel 1947 firma il Manifesto Forma 1, con gli artisti Accardi, Consagra Sanfilippo, Attardi, Dorazio, Guerrini e Perilli. Successivamente aderisce al gruppo Nouveau Front des Arts, con il quale partecipa alla Biennale del 1948 – alla quale viene invitato a intermittenza fino agli anni Ottanta.
In seguito a disaccordi, dovuti sia al diverso stile dei componenti del "fronte", sia ad una diversa concezione dei limiti dell'impegno politico richiesto alla figura dell'artista, Turcato si separò per aderire al cosiddetto "Gruppo dei otto' nel 1952, con alcuni tra i più noti rappresentanti dell'astrattismo informale italiano: Afro, Birolli, Corpora, Santomaso, Morlotti, Emilio Vedova, Mattia Moreni. Con il gruppo partecipa alla Biennale di Venezia e vince il “Premio Acquisto” con l'opera Miniera.
Turcato affronta questioni sia politico-sociali che scientifiche con forti legami con la biologia che assume un tono magico e affascinante. Da non dimenticare il colore, a volte profondo, a volte luminoso e che rimane sempre una costante, riportandolo alla sua funzione originaria di “struttura della luce”. Le sue ricerche proseguirono in questa direzione e portarono all'introduzione di materiali insoliti come gommapiuma, sabbia, catrame, polveri d'argento e sostanze fluorescenti.
Espone con personali in tutto il mondo, in particolare nelle riviste di documentari di Kassel e della Biennale di San Paolo. Tra i musei, espone al MoMa di New York, al Padiglione d'Arte Contemporanea di Milano, alla Staatsgalerie Moderner Kunst di Monaco, al Musée de l'Athénée di Ginevra, al Philadelphia Museum of Art e molti altri.
Nationalità
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Landscape. Villa Borghese (Rome, Italy)
Giulio Turcato
Pittura - 44 x 52 x 0.1 cm Pittura - 17.3 x 20.5 x 0 inch
22.540 USD


Abstract Composition
Giulio Turcato
Pittura - 40 x 50 x 2.3 cm Pittura - 15.7 x 19.7 x 0.9 inch
22.540 USD




Rome Villa Borghese Garden
Giulio Turcato
Pittura - 50 x 40 x 1.5 cm Pittura - 19.7 x 15.7 x 0.6 inch
56.944 USD








Abstract Violet Composition
Giulio Turcato
Stampe - 50.5 x 69.5 x 0.1 cm Stampe - 19.9 x 27.4 x 0 inch
415 USD



Contrasto (Contrast)
Giulio Turcato
Stampe - 69.5 x 49.5 x 0.1 cm Stampe - 27.4 x 19.5 x 0 inch
Venduto

