Giuseppe Capogrossi

Giuseppe Capogrossi è un grafico e pittore italiano nato il 7 marzo 1900 a Roma e morto il 9 ottobre 1972 nella stessa città. Terminati gli studi in giurisprudenza nel 1922, Capogrossi partì nel 1927 per Parigi dove visitò studi e accademie e conobbe così le nuove tendenze artistiche. Nel 1937 lascia Parigi e inizia a lavorare come pittore nell'Italia centrale, dedicando la sua opera ai motivi della vita rurale della zona. Tornato a Roma, Capogrossi si formò al Liceo Artistico della città. Nel 1949 fonda con Alberto Burri, Mario Balloco ed Ettore Colla il gruppo “Origine” e si avvicina al neocubismo. A poco a poco, il suo lavoro, originariamente influenzato da Picasso, Modigliani e Renoir, perse ogni parvenza di realismo e dagli anni Cinquanta la sua produzione artistica non fu più composta esclusivamente da opere astratte. Giuseppe Capogrossi fa parte della Nuova Scuola Romana di Pittura e ha acquisito negli anni una notevole importanza nel panorama informale italiano. Crea un proprio linguaggio pittorico astratto composto da segni ornamentali astratti di forme ovali e orizzontali. Partecipò come ospite per diversi anni alle mostre della Biennale di Venezia e della Quadriennale di Roma e ai Premi di Bergamo nel 1939, 1940 e 1942. Partecipò più volte anche alla mostra Documenta di Cassel e alla Biennale di San Paolo in Brasile. Nel 1960 espone alla 2a Biennale Internazionale di Tokyo.