

Biografia
Sandro Trotti (Monte Urano 1934)
Nell'ambiente romano il giovane artista italiano Sandro Trotti trova terreno fertile per iniziare la sua carriera artistica. Qui frequenta Domenico Purificato, allora assistente di Capogrossi, Pericle Fazzini e Sante Monachesi. Conosce il pittore Luigi Montanarini, posando come modello per la immagine del Cristo crocifisso. Con il Maestro Montanarini nasce un'intensa amicizia e collaborazione artistica che durerà fino alla scomparsa del Maestro, nel 1998. Inizialmente assistente di pittura di Montanarini all'Accademia di Belle Arti di Roma, dal 1972 Trotti diventa titolare cattedra di Pittura presso la stessa Accademia fino al 2000.
La sua prima mostra personale si tiene nel 1954 a Porto San Giorgio. Sono gli anni delle prime ricerche pittoriche, di marine e argani.
Negli anni '60 la ricerca pittorica di Trotti vira verso l'astrattismo, come indicato dalle tendenze artistiche del tempo, e verso sperimentazioni su materiali vitrei e plastici: sono gli anni del Cellophane, degli Assi Cartesiani, dei Chicchi di riso, dei Televisori. . e delle Casse.
Negli anni '70 Trotti sviluppa una pittura più figurativa, che non tralascia le forme geometriche o le pennellate materiche delle Crates. Realizza la serie dei Nudi bianchi e i ritratti della giapponese Yoko.
Dal 1970 compie numerosi viaggi all'estero, Siria, Thailandia e India, Egitto, Medio Oriente, saranno le sue mete. Realizza Buddha e inizia a disegnare ritratti di donne orientali, tema che ritorna per tutta la sua carriera. , i nudi di Le donne, i paesaggi di Roma, i paesaggi delle colline marchigiane sono temi pittorici costantemente presenti nell'arte di Trotti.
Nel 1985 espone al Museo di Philadelphia, insieme ad altri grandi maestri italiani.
Parallelamente all'attività pittorica, Trotti porta avanti anche quella grafica, realizzando numerose incisioni e acqueforti con l'artista e amico Sandro Pazzi e gli artisti marchigiani dell'Associazione La Luna.
Nel 1999 è stato invitato in Cina per presiedere l'inaugurazione della Fiera di Shanghai.
Trotti è attualmente considerato uno dei massimi testimoni della cultura artistica italiana in Cina. Il pittore ha instaurato un proficuo scambio artistico con le maggiori autorità accademiche cinesi ed è periodicamente chiamato a insegnare pittura nelle Accademie della Cina.
È stato nominato professore onorario presso le Accademie di Hubei, Guangzhou e Pechino.