
Buried under the roots of the tree
J. L.VELA
Pittura - 81 x 81 x 4 cm Pittura - 31.9 x 31.9 x 1.6 inch
2.000 €
María-José Vela ha studiato alla Facoltà di Belle Arti, allora situata in Plaza Verónica, n "2 a Barcellona.
Terminati gli studi nel 1961, la sua attività artistica, dopo una breve incursione nell'astrazione, si lega al movimento figurativo. Nei suoi ritratti e paesaggi urbani, caratterizzati dal trattamento piatto delle forme, si intravedono valori espressivi che saranno costanti nel suo approccio artistico: il colore, la luce, la nozione di struttura e quindi di forma, spazio, ritmo e composizione. . ; soggettività a un livello più concettuale.
María-José ‚crea sempre nelle sue opere, la sua Arte si nutre di impressioni e, come vedremo in tutta la sua produzione artistica, anche quando parte del suo ambiente immediato non imita semplicemente la realtà che la circonda, ma che ciascuna figura catturata - forma-segno passa attraverso il filtro della sua interpretazione.
Negli anni '70, María-José presentò a Barcellona mostre di opere costruttiviste: si trattava di pezzi il cui supporto erano scatole di legno ricoperte di vetri deformanti o da lei dipinte e all'interno delle quali collocava vari oggetti (lampadine, portauova, ecc.), dando valore alla profondità come forma spaziale pittorica e plastica. *C'è un certo rapporto con l'Arte Povera, poiché utilizza materiali trovati e scartati.
Alla fine degli anni '70 realizza la Pop-Art, perché come oggetti della civiltà del consumo e della cultura popolare, si riflettono nei suoi dipinti (serie dei telefoni) come una protesta sociale che si respira nell'atmosfera dell'epoca, *
Comunque questa figurazione, ritorna presto per ritornare alle forme piatte del suo primo linguaggio figurativo fino a ritrovarsi in un'astrazione lirica; i contorni delle sue figure perdono forza e si diluiscono, lasciando il posto ad un'astrazione basata sul linguaggio della macchia nella dissoluzione cromatica e nell'esperienza spaziale.
María-José ‚integra nuovi materiali e nuove procedure tecniche nel processo di formazione delle sue opere poiché è sempre più interessata a evidenziare le quantità materiche e atmosferiche delle sue superfici.
Fu negli anni '80 che si tuffò nell'astrazione materiale, che fino ad oggi non ha abbandonato.
Utilizza pigmenti pittorici naturali, a volte applicati allo stato puro, a volte mescolati con oli, leganti, vernici, ecc. Aderisce su superfici pittoriche, materiali extrapittorici come polveri, cemento, limatura metallica, fili, pezzi di metallo, corde, cera, trucioli di legno, segatura, ferro arrugginito, materie plastiche, legno, travi, oggetti di uso quotidiano (generalmente legati al settore della meccanica e della nautica), ecc.
Si tratta di elementi e oggetti non pittorici che integra nel suo lavoro attraverso il collage e l'assemblaggio. *
Utilizza anche la procedura grafica o di cucito, tra gli altri, per evidenziare le quantità di materiale.
Nel corso della sua produzione artistica ha compiuto continue e brevi incursioni nel mondo della scultura, fino agli anni Novanta, quando questo interesse si è riaffermato con maggiore forza.
Tuttavia la continua ricerca del nuovo convive con la permanenza del passato, e infatti le sue sculture sono oggetti ritrovati (ancora una volta c'è un legame con l'arte povera) che intervengono pittoricamente e si trasformano in dipinti scultorei: la materia diventa opera dell’arte con la capacità di emozionare e produrre sensazioni
Il costante desiderio di analisi e ricerca della sua personalità artistica si riflette quindi in tutta la sua carriera, non sorprende quindi che nel 1994 presenti a Barcellona la mostra "Ex aequo" ispirata all'opera del rinascimentale Piero Della Francesca.
È un ritorno alla figurazione classica, che María-José ha sentito il bisogno di creare e catturare nei suoi dipinti come studio dell'opera di questo grande maestro del '500.
In conclusione, ribadiamo che in ogni sua opera esiste un importante rapporto tra la “forma-materia” – materia e tecnica – e la “forma-contenuto” (1), poiché la sua personalità, in quanto “pura volontà creativa”, è mai astratto dal contesto situazionale storico vissuto, le sue esperienze, i suoi pensieri, i suoi sentimenti, i suoi ideali e le sue convinzioni sono in costante dialogo con la materia, alla ricerca della coerenza interna dell'opera "in sé" e in relazione al globale - di tutta la sua produzione, dai valori espressivi costanti e allo stesso tempo continuamente rinnovata.
Pittura - 81 x 81 x 4 cm Pittura - 31.9 x 31.9 x 1.6 inch
2.000 €
Scegli le tue preferenze
L'arte ti appartiene
L'arte ti appartiene