

Biografia
La scultrice Carole Feuerman trovò il suo posto nella storia dell'arte negli anni '70, dando inizio al movimento scultoreo iperrealista con Hanson e De Andrea, e in particolare con ritratti di sconcertante realismo.
Il suo lavoro fa parte di collezioni private (Collezione Caldic, quella del Segretario di Stato Hillary Clinton, Malcolm Forbes, ecc.) e pubbliche (in 19 musei) in tutto il mondo. Ha esposto 4 volte alla Biennale di Venezia ma anche al Museo Nazionale della Cina, al Museo di Belle Arti di Bilbao e all'Accademia di Belle Arti di Madrid. Le sue sculture vengono spesso utilizzate per accompagnare le inaugurazioni di nuovi edifici e luoghi all'aria aperta come ad esempio la Silicon Valley. Insegna e tiene conferenze nelle università e nei musei più prestigiosi di tutto il mondo.
Le sue sculture raccontano storie esplorando temi di forza, sopravvivenza, equilibrio e potere di avere successo. La sua arte si offre al pubblico e richiede interazione ed emozione. Crede che lo sguardo dello spettatore completi l'opera.
Combina materiali convenzionali come bronzo, plastica, acciaio e materiali meno comuni: acqua, luce, suono, video, per creare opere ibride, creando energia e psicologia complesse.
I suoi studi hanno sede a New York e nel New Jersey. Oggi continua a produrre sculture all'aperto e lavora principalmente in bronzo.