Il bambino si avvicina alla finestra, a quest'ora incerta, a quest'ora tra le due. Appoggia la fronte al finestrino e guarda la notte che scende all'orizzonte in fondo alla strada. I punti luce si animano all'esterno e resistono alla distanza. Il silenzio interiore si insedia come in una parentesi effimera mentre cala il sipario sulla luce del giorno.
È sola nell'appartamento immerso nell'oscurità. Nessuno tranne la paura, appena addomesticata, che cresce all'improvviso.
Sente brillare nell'oscurità i denti della sera, l'ora tra il cane e il lupo.
Malinconia dell'ora blu, che non la lascerà mai veramente.
Avvicina lo sguardo all'obiettivo, per catturare l'attimo, l'azzurro del pesante velo che si stende sulla città, che corre lungo la linea di fondo del paesaggio contemporaneamente all'auto. Gli alberi tremano.
Fotografa il momento un po' temuto per convincerne la bellezza velenosa, l'ora in cui i suoi pensieri volano via. L'artista ci consegna le sue istantanee blu e ci chiede: dove sei tra il giorno e la notte? Dove pende la tua anima quando arrivano le vertigini serali?
Leggi di più