J/Y Delaunay-Israël

Jean Yohanan Delaunay è un artista franco-israeliano nato in Francia il 22 settembre 1955 a Bressuire (Deux-Sèvres). Vive e lavora a Gerusalemme. Fine studioso, fu successivamente infermiere nel settore psichiatrico, dirigente sanitario e direttore delle cure presso il Centro ospedaliero G Daumezon. Diplomato all'Istituto di Arti Visive di Orléans nel 1976, ha proseguito la sua formazione artistica presso l'Ecole Nationale Supérieure d'Arts de la Villa Arson di Nizza. Dotato di un'insaziabile curiosità e sete di conoscenza, conseguì poi diversi diplomi: alla scuola per infermieri psichiatrici, alla scuola per dirigenti sanitari St Anne di Parigi e infine all'Ecole des Hautes Etudes in Public Health di Rennes.

Nel 1991 la Direzione Affari Culturali gli assegna una borsa di studio FIACRE. Artista eclettico, dal 2000 al 2015 è stato anche responsabile culturale del centro ospedaliero G Daumezon e ha moltiplicato i progetti, come l'istituzione di una residenza d'artista di Arte e Architettura nell'ospedale in collaborazione con il Centro FRAC (2008-2015). e la realizzazione di un'opera monumentale di André Robillard (2013) in occasione del centenario dell'ospedale.

Jean Yohanan Delaunay è il cofondatore del collettivo di artisti “Le pays ou le ciel est toujours bleu” e di “Borne” che offre un programma itinerante di arte contemporanea nella regione del Centro e scambi artistici con altri collettivi.

Le mostre personali di Jean Yohanan Delaunay si moltiplicano in tutto il mondo: Orléans, Lille, Gerusalemme... L'artista partecipa anche a numerose mostre collettive in occasione dei grandi eventi parigini: Salon de Montrouge, Salon Révélation, Salon Grands e I giovani d'oggi...

Con finezza, Jean Yohanan Delaunay usa la sua penna in numerose occasioni: "Residenza d'artista in un ospedale psichiatrico", "I confini come motivi", "Presenza silenziosa o i modi del disegno", "André Robillard cacciatore di sogni. Ritratto dell'artista alla ricerca degli altri » Musée des Beaux-Arts d'Orléans, "Art brut in città o omaggio pubblico dell'ospedale all'opera di André Robillard"...

Cataloghi pubblicati da Le Carré St Vincent, Scène Nationale e articoli mettono in risalto l'opera dell'artista: “La pose du temps” scritta dal pittore Christian Bonnefoy; “Pittura con riserva” dello storico dell'arte Tristan Trémeau; “Lontano dalla polvere” scritto da Jean Delaunay; “S.Turpin, J Delaunay e L.Mazuy, S. Bordarier e C. Cuzin” di Tristan Trémeau presso Art Press.