Matthew Langley

Matthew Langley è un artista astratto americano che vive a New York. È interessato all'equilibrio tra colore e processo, scala e relazione, pianificazione e improvvisazione. Vive e lavora a New York. L'artista ha studiato alla Virginia Commonwealth University e si è laureato alla Corcoran School of Art nel 1986.

Il percorso artistico di Langley abbraccia una vasta gamma di interessi. Ha particolare familiarità con la pittura a colori, in particolare con le opere di Morris Louis, Sam Gilliam e Gene Davis, nonché con l'astrazione di Mark Rothko, Richard Diebenkorn, Callum Innes tra gli altri. L'artista è molto interessato anche ai dipinti di artisti come Anselm Kiefer e Gerhard Richter.

La tecnica di Matthew Langley per creare le sue opere d'arte prevede la costruzione e l'ingrandimento, nonché la riduzione e la minimizzazione della superficie dipinta. Ritiene che ciò non sia controproducente e che la strada da percorrere sia spesso quella di costruire, ricostruire e ricominciare. Utilizza spesso strati di vernice semitrasparenti che combinano il sottosuolo dell'opera d'arte per realizzare l'intenzione dell'artista.

Il lavoro di Langley è presente in varie collezioni pubbliche e aziendali, tra cui MacAndrews & Forbes e la Doris Patz Collection (University of Maryland University College). L'artista ha esposto ampiamente in mostre personali e collettive negli Stati Uniti, principalmente sulla costa orientale. Le sue recenti mostre personali includono The New Paintings presso Blank Space, New York nel 2015 e Looking In: New Painting presso Axom, Rochester, NY nel 2014. Sono stati scritti articoli sul lavoro di Langley in pubblicazioni come Art in America e The Washington Post.