Anthony Lister

Anthony Lister è un artista australiano nato nel 1979. Viaggia in tutto il mondo ma risiede principalmente a Sydney, città che rimane il suo parco giochi preferito. Ha iniziato a dipingere sull'asfalto all'età di 17 anni, colpito dal "virus dei graffiti", come lo chiamava lui. Nel 2001, Anthony Lister si è laureato alla Queensland School of Art di Brisbane. Dopo la sua formazione, incontrò Max Gimblett, considerato uno degli artisti calligrafici più influenti della Nuova Zelanda, che seguì a New York per mostrare tutto il suo talento. Fu in un ambiente urbano che emersero i suoi primi disegni. Designato come artista di strada di fatto, Anthony Lister pratica anche l'illustrazione e crea installazioni. Il suo stile pittorico si sviluppa per le strade della città, ma rimane sofisticato, soprattutto con un gioco di ombre e contorni sfumati, avvicinandolo per questo allo status di pittore. Afferma di far parte del movimento artistico Lowbrow, che consiste nel rendere i codici della cultura popolare oggetto di riappropriazione. La pubblicità, la televisione, i fumetti o i cartoni animati vengono così richiamati nelle sue opere e ridefiniti. Emergono quindi supereroi rozzi con caratteristiche che possono sembrare confuse, ma il lavoro di Anthony Lister non lascia nulla al caso. Si prende gioco degli eroi dei tempi moderni, che siamo abituati a vedere sugli schermi televisivi, e attinge a tutte le fonti grottesche della cultura occidentale per rappresentarli. Unendo street art, pop art ed espressionismo, i disegni dell'artista trasmettono un messaggio criptato di cui lo spettatore ha completa libertà di interpretazione. Incita al dibattito e dà la sensazione di generare un caos controllato. Antony Lister è stato nominato uno degli artisti australiani più collezionati dall'Australian Art Collector nel 2010. Anche la rivista Vogue in Australia gli ha dedicato una serie di foto di moda, con modelle davanti alle sue opere. I suoi disegni possono essere visti sui muri di Milano, Los Angeles, Miami, New York o Sydney ed esposti in Australia, Stati Uniti e Regno Unito.