Mark Cloet

È il silenzio che ispira Mark Cloet. Il punto di partenza del suo lavoro sono schizzi basati su una formula matematica che a volte assume la forma di un'equazione o talvolta quella di una serie di elementi che ordinano il caos. In precedenza la sua ispirazione proveniva da forme e oggetti conosciuti. Ma oggi sono piuttosto oggetti disegnati immaginari che danno vita a forme che fanno appello all'inconscio dello spettatore. I suoi disegni vengono così purificati all'infinito. Il suo lavoro molto approfondito si traduce in sculture molto pure che sono essenzialmente fatte di pelle senza il rinforzo di uno scheletro.'