General Idea

General Idea (fondata a Toronto nel 1969, attiva fino al 1994) è stata pioniera dell'arte concettuale e dei media, il cui lavoro ha raggiunto una fama internazionale nel mondo dell'arte e nelle strade in egual misura. La rivoluzionaria pratica collettiva di AA Bronson, Felix Partz e Jorge Zontal, gli ultimi due deceduti nel 1994, ha attraversato più di 25 anni, affrontando aspetti dei mass media, della cultura dei consumi, dell'identità queer, dell'economia dell'arte, del processo creativo, del glamour come strumento creativo, dell'architettura e dell'archeologia e della crisi dell'AIDS. Rimangono tra gli artisti più influenti emersi dal Nord America.

Dalle loro prime performance e azioni, dal loro uso di media di consumo e pubblicitari nella sfera pubblica, al loro lavoro in gallerie e musei, la complessa commistione di realtà e finzione di General Idea ha dimostrato un'interpretazione trasgressiva e spesso parodistica dell'arte e della società. Trattando l'immagine come un virus che si è infiltrato in ogni aspetto del mondo reale, General Idea si è prefissata di colonizzarla, modificarne il contenuto e creare una versione alternativa della realtà, come esemplificato dal loro iconico File Megazine (1972-1989) e dal controverso ma fondamentale progetto "AIDS" (1987-1994).

Dipinti, installazioni, sculture, fotografie, video, riviste e programmi televisivi: quella di General Idea è un'opera autenticamente multimediale, che non ha perso nulla della sua freschezza e che può oggi essere vista come un'anticipazione di alcuni aspetti della radicale trasformazione che ha interessato la scena artistica negli ultimi decenni.

Il lavoro di General Idea è stato esposto in tutto il mondo in numerose istituzioni, tra cui la Documenta di Kassel nel 1982 e importanti retrospettive al Musée d'Art Moderne de la Ville de Paris; Museo Jumex, Città del Messico; MALBA, Buenos Aires; e MAMCO, Ginevra. Avviata dalla National Gallery of Canada, Ottawa, la loro più grande mostra retrospettiva fino ad oggi è in tournée allo Stedelijk Museum, Amsterdam, e al Gropius Bau, Berlino, nel 2023-2024.