Julie Beauchemin

Conosciuta nella comunità artistica da vent'anni come attrice, doppiatrice, narratrice e autrice di racconti, la carriera di Julie Beauchemin colora chiaramente il suo approccio alle arti visive, portandola con molta naturalezza a provare a raccontare storie attraverso le sue immagini. Originario delle Townships dell'Est (Québec) da una famiglia di artigiani-contadini-musicisti, l'artista ha scoperto la fotografia circa dieci anni fa e ha poi completato diversi corsi di formazione in fotografia e arti visive.

La sua pratica prende la forma di interventi digitali su fotografie ed è tecnicamente simile alla stampa digitale ed esteticamente al disegno o alla pittura. Il suo processo è uno di esplorazione, contemplazione, costruzione e intervento.

Attraverso simboli comuni come piccole case o paesaggi stagionali tipicamente del Quebec, il suo discorso visivo, a volte figurativo e talvolta astratto, ruota attorno al nostro rapporto con il più grande. Le sue opere, spesso luminose e generalmente minimaliste, sono intrise del fascino per l'insondabile e per la solitudine degna della condizione umana.

Ha ricevuto numerosi premi, tra cui il premio del regista PhotoPlace Gallery Vermont, nominata per il FAPA, i Fine arts Photography Awards e destinataria del LensCulture Emerging talents Award.