
"Attraverso ogni tela, cerco di tradurre ciò che le parole non possono dire: frammenti di vita, città ed emozioni, tra ricordi e luce."
Biografia
Originaria del Pas-de-Calais, Sabine Kalka è cresciuta tra la dolce influenza dei cieli del nord e le potenti immagini del cinema muto. Fin da bambina, nutrì una grande passione per il disegno a carboncino e le opere impressioniste. Stabilitasi nel Sud-Est, scoprì la luce del Sud, per poi trasferirsi nel Sud-Ovest dove continuò con intensità il suo percorso artistico.
Si definisce una “impressionista moderna", lavora principalmente con olio, inchiostro o acrilico, con una predilezione per il coltello, che maneggia con forza e sensibilità. Le sue opere, al tempo stesso materiche, energiche e sensibili, riflettono una ricerca di luce, movimento ed emozione.
Premiata due volte dalla città di Pau (2015 e 2018), Sabine Kalka ha visto la sua opera “Deportazione" integrata nelle collezioni del Museo della Resistenza e della Deportazione. Un'altra opera premiata raffigura Place Clémenceau a Pau.
Presente in diverse mostre collettive e personali, continua ancora oggi un lavoro creativo impegnato, sincero e generoso. Ogni tela diventa per lei uno spazio di espressione, un dialogo tra realtà e fantasia.